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La realtà è che la stragrande maggioranza delle persone su questo pianeta non realizza mai la versione migliore di sé.
Molti non danno l´impressione di essere nemmeno lontanamente interessanti e coinvolgenti quanto in realtà sono.
È come se la loro personalità fosse in coma e si risvegliasse temporaneamente solo in certe occasioni speciali, all´interno delle zone di comfort create dagli amici e dai familiari. Non vivono la vita come può essere, ma semplicemente sopravvivono. Il loro cuore batte ma non provano alcuna sensazione.
Viaggia su un autobus o su un treno e vedrai ben poche prove del fatto che c´è vita su questo pianeta. Le espressioni del volto cambiano raramente e le persone evitano il contatto oculare sperando di non essere costrette ad avviare una conversazione. Nonostante la vicinanza fisica, non ci siamo mai sentiti così lontani gli uni dagli altri.
Nascondiamo ciò che siamo veramente ogni volta che incontriamo nuove persone sia nel contesto della vita sociale che del lavoro. Ci sforziamo di essere chi pensiamo di dover essere, di vestirci come pensiamo di doverci vestire e di parlare come pensiamo di dover parlare.
Lo facciamo per integrarci. Vogliamo che gli altri approvino chi siamo, vogliamo fare una buona impressione e piacere alla gente. Desideriamo ardentemente essere accettati.
E se ci viene chiesto perché non siamo molto socievoli ricorriamo alla creatività per trovare una scusa plausibile: spieghiamo di essere timidi, anche se in realtà vorremmo essere più sicuri di noi, affermiamo di essere contenti così come siamo, perché in fondo siamo semplicemente fatti così. Ma mentiamo a noi stessi.
Mentiamo perché abbiamo paura.
Molti di noi hanno paura del contatto, dell´interazione, di fare la figura degli sciocchi. Siamo terrorizzati dall’idea di ciò che gli altri pensano di noi. Questo ci fa irrigidire, ci intrappola, ci limita. La conseguenza è che viviamo una vita mediocre, in circostanze mediocri e tiriamo a campare.
Lascia che io ti faccia una domanda. Per te è sufficiente “tirare a campare”? Ti basta? Lo chiedo perché a me non è mai bastato. Io ho sempre voluto di più. E per ottenere di più ho imparato che devono verificarsi due cose. Primo, devi superare le paure che ti impediscono di fare quello che vuoi. Secondo, devi sapere cosa fare per avere un maggiore impatto sugli altri.
Per vincere le paure che ti ostacolano devi guardare dentro di te e analizzare chi sei, chi sei veramente. Devi riuscire a conoscere il tuo carattere, a scoprire la verità su te stesso. Devi arrivare a piacerti e a essere a tuo agio con l´idea di rivelarti più frequentemente. Allora sarai in grado di superare la paura. Sarai davvero te stesso.
Una volta raggiunto questo obiettivo, il passo successivo sarà imparare a diventare più efficace nel trasmettere il tuo messaggio. Le regole sono cambiate; il mondo sociale e quello lavorativo di oggi sono radicalmente diversi da com’erano in passato.
Quello che serve per avere successo oggi è saper dare il meglio nella comunicazione.
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