Blog -> Risorse di Coaching -> L’importanza di chiedere feedback

Diario

Riflettere sulle proprie competenze di Coaching, essere in grado di riconoscere le ottime qualità e capacità che si hanno ed essere consapevoli del margine di miglioramento, dimostra una grande Intelligenza Emotiva.

La maggior parte dei corsi di formazione di Coaching incoraggia gli allievi a tenere un diario di apprendimento, in cui annotare le proprie esperienze man mano che sviluppano le loro competenze. Molti smettono di farlo quando iniziano l’attività professionale, ma un diario offre l’opportunità di imparare ancora di più quando si lavora regolarmente come Coach.

Immagina un pianista concertista che non si riascolta mai, o un cabarettista che non scrive mai nuovi sketch, o un pilota che dà per scontato che tutte le apparecchiature funzionino perfettamente senza controllarle: non sarebbe possibile. Queste persone sono costantemente alla ricerca di modi per migliorare le proprie capacità e di eccellere.

Il feedback è un modo eccellente di verificare che stiamo dando il meglio di noi stessi, e ci aiuta a rimanere sulla giusta strada.

Possiamo chiedere un feedback a varie parti: al nostro Coachee, alle organizzazioni per cui lavoriamo e a noi stessi. Possiamo coinvolgere un supervisore che osservi e ci comunichi ciò che ascolta, nota o percepisce nei nostri casi di studio o nel linguaggio che scegliamo di utilizzare.

Molti Coach utilizzano formulari e documenti specifici per richiedere regolarmente un feedback ai propri Coachee.

  • Cosa ha funzionato per te oggi?
  • Cosa avrei potuto fare diversamente per esserti ancora più utile?
  • Cosa non ha funzionato per te oggi?

Per fare regolarmente un’autovalutazione, possiamo considerare ciò che facciamo attualmente per riflettere sulla nostra esperienza di Coaching. Come possiamo sapere che stiamo dando il meglio di noi stessi nel rapporto di Coaching?

Chi ha letto questo articolo, ha letto anche:

[su_posts posts_per_page=”3″ tax_term=”46″ order=”asc” ignore_sticky_posts=”yes”]